Aumento orario di lavoro. Il 91% dei docenti dice no
red – Risultato scontato e che dovrebbe far riflettere il Ministero sulle future proposte che riguarderanno i ritocchi all’orario lavorativo, o almeno far procedere con i piedi di piombo
red – Risultato scontato e che dovrebbe far riflettere il Ministero sulle future proposte che riguarderanno i ritocchi all’orario lavorativo, o almeno far procedere con i piedi di piombo
La percentuale è il frutto di un sondaggio effettuato per conto della GILDA da parte della Swg.
Percentuale che ritiene l’orario dei docenti già a tempo pieno, perché comprensivo del lavoro sommerso. Anzi, lo ritiene non adeguatamente retribuito.
Inoltre l’86% ritiene che l’incremento dell’orario ha come scopo nuovi tagli sull’organico, il che causerebbe nuovi danni al precariato, già martoriato da anni di tagli.
Ciò che preme maggiormente, comunque, è una adeguata retribuzione. Infatti, il 67% degli intervistati dichiara che sarebbe disposto a lavorare di più a fronte di un congruo aumento di stipendio.
Il 6% di docenti che ritiene l’orario di lavoro inferiore a quello degli altri dipendenti pubblici e quindi va innalzato è composto per lo più da insegnati della scuola dell’infanzia