Atto unilaterale del MIUR: chiamata diretta pura. I PSP si indignano
I Partigiani della Scuola Pubblica hanno diramato un comunicato riguardo alla chiamata diretta, in cui esprimono la loro indignazione.
I Partigiani della Scuola Pubblica hanno diramato un comunicato riguardo alla chiamata diretta, in cui esprimono la loro indignazione.
Essi contestano i criteri che vengono diffusi per ora informalmente dal ministero, perché non riguardano l’esperienza didattica, ma tutte competenze che hanno a che fare con tutto ciò che ad essa è collaterale, come ad esempio competenze organizzative, digitali, linguistiche (seconda lingua), progettuali extra-curricolari.
Per quei docenti che insegnano normalmente nelle classi, senza dedicarsi a progetti, è come se non avessero fatto nulla, è il commento dei PSP.
Essi sono esclusi dal bonus di merito, dai criteri di reclutamento, il loro lavoro e la loro esperienza sul campo per questo governo è nulla, scrivono i Partigiani.