Attività PNSD e laboratori territoriali per l’occupabilità, ripartizione risorse con procedure selettive
La legge di bilancio modificherà il comma 62 della legge n. 107/2015, che indica la modalità di ripartizione delle risorse per finanziare le attività coerenti con il Piano Nazionale Scuola Digitale e quelle svolte dai laboratori territoriali per l’occupabilità.
Attività PNSD
Nella legge 107/2015 è previsto che le scuole promuovano azioni coerenti con le finalità, i principi e gli strumenti previsti nel Piano nazionale per la scuola digitale.
La ripartizione delle risorse per lo svolgimento delle attività, leggiamo nel comma 62 della legge 107/15, avviene ai sensi della comma 11 della medesima.
Attività laboratori territoriali per l’occupabilità
La legge 107/2015 prevede che, per favorire lo sviluppo della didattica laboratoriale, le scuole, anche attraverso i poli tecnico-professionali, possano dotarsi di laboratori territoriali per l’occupabilità attraverso la partecipazione di enti pubblici e locali, camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, università, associazioni, fondazioni, enti di formazione professionale, istituti tecnici superiori e imprese private.
La ripartizione delle risorse per lo svolgimento delle attività svolte avviene ai sensi del comma 11 della stessa legge 107/2015.
Assegnazione risorse tramite procedure selettive
La legge di bilancio predispone che la ripartizione delle risorse tra le scuole, per le attività svolte in coerenza con il PNSD e per quelle svolte nell’ambito dei laboratori territoriali per l’occupabilità, avvenga tramite procedure selettive.