ATA. Azzolina (M5S): un collaboratore scolastico per piano, assistenti tecnici anche al primo ciclo, ripristino supplenze brevi. Il nostro programma

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Lucia Azzolina neoeletta tra le fila del M5S e componente della Commissione Istruzione, risponde alla numerose richieste del personale ATA sui programmi del M5S per questa categoria di lavoratoria.

“Qualche mese fa due milioni di domande Ata sono state presentate dai cittadini che vorrebbero lavorare nelle nostre istituzioni scolastiche. Sono un’enormità considerando i numeri della popolazione italiana e denotano evidentemente il malessere occupazionale del nostro Paese.
Quando si parla degli Ata questo fa notizia, spesso ci si dimentica però di raccontare le difficoltà legate a quel mondo.

Nel triennio 2009/2011 a seguito della riforma Gelmini-Tremonti ben 44.500 posti sono stati tagliati, nelle scuole sottodimensionate non esiste il DSGA titolare, ma solo quello reggente. Un lavoro già complesso e pieno di responsabilità viene così moltiplicato.

La Legge 107/2015 sembra poi aver totalmente fatto cadere nell’oblio il personale Ata non prevedendo alcun organico funzionale che utile sarebbe tutt’oggi alle nostre scuole.

La legge di stabilità del 2015 ha tagliato ulteriori 2020 posti Ata.

Urge bandire il concorso per DSGA di cui tanto si parla, ma ancora nulla è stato concretizzato.

È necessario rimembrare che gli schiaffi continui al personale Ata penalizzano l’intera comunità scolastica. L’erogazione dei servizi amministrativi e tecnici non può essere lasciata alla buona volontà dei singoli.

Gli inquadramenti retributivi e giuridici sono inadeguati rispetto all’attività lavorativa richiesta.

Forse bisognerebbe restituire al personale Ata quella dignità e visibilità troppo spesso negate.

Alcuni degli obiettivi prefissati dal programma scuola M5S sono:
1. Concorso per DSGA premiando anche chi ha maturato esperienza in questo ruolo. I posti vacanti al 01.09.1018 saranno 2400.
2. Ampliare l’organico così da avere quantomeno un collaboratore per piano.
3. Assumere gli assistenti tecnici nelle scuole del I ciclo.
4. Ripristinare le supplenze brevi
5. E aggiungerei fare dei corsi di formazione per gli assistenti amministrativi che lavorano o vorranno lavorare nelle segreterie scolastiche al fine di evitare equilibrismi interpretativi di ogni genere.

Buon lavoro a tutti”

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