Assunzione dopo 36 mesi di servizio rimarrà utopia? Lettera
Dott. Sandro Leoncini – Ho letto sul vostro sito che il divieto di supplenze su posti vacanti e disponibili dopo i 36 mesi, introdotto con la legge 107/2015, è in discussione in quanto in palese contrasto con il comma 131 della Direttiva 70/1999 UE. E’ lodevole notare come la politica cerchi di migliorare scelte sbagliate e irrispettose dei diritti dei docenti.
Diritti che diversi insegnanti avevano già acquisito all’entrata in vigore della legge o che comunque li avrebbero ottenuti negli anni successivi. La prospettata assunzione per chi potrà vantare 36 mesi su cattedra vacante e disponibile rimarrà una pura utopia perché anche i più fortunati non riusciranno nemmeno con le assegnazioni 2018/2019 ad ottenere gli agognati 36 mesi in considerazione del fatto che si fa riferimento dalla famigerata data del 01/09/2016 e gli anni precedenti non sono conteggiati.
Pertanto mi chiedo: non è forse il caso di affrontare il problema riconoscendo a chi ha maturato il diritto la giusta assunzione e/o inserimento da subito nella graduatoria ad hoc studiata appositamente? E’ così tanto difficile ammettere uno sbaglio e cercare di rimediare? Cordialmente
Perché subito in ruolo dopo 36 mesi di servizio. Scheda tecnica DDL Pittoni