Assunzione dirigenti scolastici, dalla scelta della regione all’assegnazione della scuola. Tutte le info
Pubblicata la graduatoria nazionale del concorso per dirigente scolastico, si attendono adesso le assunzioni.
Vediamo i passaggi che porteranno all’immissione in ruolo e all’assegnazione della sede dei neo dirigenti.
Graduatoria nazionale
La graduatoria, pubblicata il 1° agosto, comprende sia i 2900 vincitori che i 520 idonei.
Fasi assunzione
Le fasi, che condurranno all’assunzione dei neo dirigenti, sono le seguenti:
- i vincitori esprimono le preferenze tra le regioni tramite Istanze Online sino al 4 agosto;
- segue l’assegnazione ai ruoli regionali, secondo l’ordine di graduatoria e le preferenze espresse dai vincitori stessi nel limite dei posti disponibili in ciascun USR (il Miur aveva indicato che tale assegnazione sarebbe dovuta avvenire dal 5 agosto);
- il competente USR invita poi i vincitori a sottoscrivere il contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato previsto dal CCNL relativo alla dirigenza scolastica. Nell’assegnazione della sede di servizio, il competente USR si atterrà a quanto disposto dagli articoli 21 e 33, commi 5, 6 e 7, della legge 104/1992, ossia alle precedenze previste dalla predetta legge.
Scelta regioni
Precedenze
Le precedenze previste dalla legge 104/92, come sopra riportato, operano soltanto nella fase di assegnazione della sede da parte dei direttori degli UU.SS.RR.
Criteri assegnazione sede
I direttori degli Uffici Scolastici Regionali, in fase di assegnazione della sede, terranno conto, oltre che delle precedenze suddette, dei seguenti criteri:
- posizione occupata nella relativa graduatoria di merito
- attitudini e capacità professionali che si possono desumere da esperienze e competenze pregresse, qualora legate all’incarico dirigenziale
Contingente assunzioni
Questi i 1984 posti. ripartiti al livello regionale, autorizzati dal Mef per l’a.s. 2019/20: