Assistenti igienico-sanitari, Slai Cobas: prosegue la nostra azione di denuncia e lotta

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comunicato Slai Cobas – Il 31 Gennaio scorso assistenti e genitori hanno manifestato tutto il giorno alla Presidenza della Regione: il neo Presidente della Regione Musumeci infatti, nonostante le tante promesse e gli impegni annunciati nel periodo pre-elettorale, e a seguito richiesta di incontro, fatta subito il suo insediamento, non aveva dato alcuna risposta.

A seguito delle proteste in piazza dei precari, anche contro la vergognosa situazione delle Assistenti igienico-personale a Milazzo, che non si sono fatti assolutamente condizionare dai messaggi che arrivavano della portineria del palazzo ” qui da quando c’è il nuovo Presidente non è così che si fa… qui non si manifesta più ormai” (siamo già in dittatura???), Musumeci ha delegato l’incontro all’Assessore regionale alla famiglia Ippolito.

Tale incontro si è quindi svolto il giorno dopo, il 1 febbraio, in Assessorato ma purtroppo la delegazione dello Slai Cobas sc hasi è ritrovata di fronte un Assessore che non era a conoscenza di nulla per quanto riguarda la situazione difficile e complessa che investe la condizione di lavoro degli Assistenti igienico-personale da Palermo a tutta la Sicilia e la condizione di vita degli studenti disabili, cui si vogliono negare diritti sacrosanti previsti dalle leggi vigenti, ma quel che è peggio è che il Dirigente Generale Candore, chiamato in “aiuto” dall’Assessore durante l’incontro , si è addirittura negato di avere ricevuto alcuni documenti via email dal Ministero del Lavoro e Politiche Sociali, con cui questa O.S. , a seguito dell’incontro intercorso a Roma con il Sottosegretario di Stato Biondelli e con il Direttore generale alla tutela del lavoro De Camillis, è in contatto e interlocuzione quasi settimanalmente.

Lo stesso Ministero ha protestato, informato dei fatti, contro la posizione del Candore.

Non possiamo che continuare a denunciare il vergognoso comportamento dei referenti del suddetto Assessorato che, nonostante il “cambio di guardia” politica, continua a non interessarsi e a soprassedere sui gravi problemi sociali, “distratti” peraltro dalla prossima tornata elettorale: l’Assessore Ippolito, individuata da Musumeci, è infatti di nuovo candidata alle elezioni politiche nazionali, pertanto non avrebbe il tempo di occuparsi di quanto le invece le dovrebbe competere.
Anche altre associazioni di disabili gravissimi giustamente hanno protestato contro l’Assessore Ippolito e lo stesso Presidente Musumeci, chiedendo le dimissioni della stessa.
Ma alla denuncia si deve unire la lotta sul campo e questa O.S. continuerà a lottare nelle forme necessarie.

Nel frattempo si è continuato a pressare anche sul versante dell’Ufficio Scolastico Regionale. L’azione di pressione quasi quotidiana ha portato ad un incontro che si è svolto la settimana scorsa presso la Direzione Generale con il Dott. Anello, delegato dal Direttore Generale Altomonte, e il funzionario del settore Dott Gentile.

E’ stato un corposo incontro in cui i nostri delegati hanno fatto il quadro della situazione aggiornato ai rappresentanti dell’USR Sicilia, sia alla luce dell’incontro intercorso al MIUR il 24 novembre 2017 con l’Ufficio di Gabinetto della Fedeli, sia alla luce degli ultimi gravi avvenimenti come la questione del Comune di Milazzo che non voleva rinnovare la proroga del servizio, licenziando di punto in bianco 60 assistenti igienico-personale specializzate, tutte donne, sia alla luce delle gravi situazioni che perdurano a Palermo nelle scuole in cui gli assistenti sono insufficienti rispetto al fabbisogno reale o il trasporto a tutt’oggi negato a diversi paesi della provincia dalla Città Metropolitana di Palermo.

Sono state fatte tre richieste specifiche all’USR Sicilia:

1) Circolare urgente a tutti i DS delle scuole e a tutti gli Enti locali della Sicilia sulla illegittimità dell’utilizzo dei Collaboratori Scolastici in sostituzione degli assistenti igienico-personale specializzati, poichè il Dl 66/2017 non contempla questo sui Collaboratori Scolastici, che possono e devono fare solo quanto previsto dal loro profilo professionale e cioè assistenza generica e di base e non specializzata. La Sicilia peraltro è una regione a statuto speciale con leggi specifiche in materia.

2) Nota urgente e presa di posizione ufficiale della Dott.ssa Altomonte verso il MIUR, per entrare nel merito della legge delega sul sostegno, in questi giorni peraltro ridiscussa al Ministero, alla luce del bacino di 2000 assistenti igienico-personale che in Sicilia non si possono buttare e cancellare via come se nulla fosse, si tratta di figure che alla stessa stregua dei precari Ex LSU della Cooperative, sono ormai incardinate e integrate nel tessuto scolastico da più di 20 anni, figure specializzate previste dalla legge vigente nazionale, a partire dalla 104/92, 112/98, e regionale, per cui deve essere definito un percorso che le renda continuative.

3) L’istituzione di una Conferenza dei servizi per cui su più fronti questa O.S. si batte, al fine di definire linee guida a livello regionale per garantire il servizio di assistenza specializzato con criteri uniformi e regolari e mettere fine ad illegalità vergognose da parte di DS o Enti locali.
Il Dott. Anello ha preso l’impegno di informare la Dott.ssa Altomonte e per un aggiornamento della situazione a breve: questa O.S. non demorderà sulla questione che è urgente e non rinviabile. Abbiamo informato comunque che a fine mese i nostri avvocati torneranno a Roma ai ministeri.

Infine… siamo venuti a conoscenza di azioni dei sindacati confederali che punterebbero a scoraggiare la lotta di lavoratori e delle famiglie, facendo come sempre il lavoro sporco da servi del governo e delle istituzioni, prospettando come unica “soluzione” la questione dei corsi di riqualificazione, peraltro accaparrandosi come sempre di una delle battaglie che ha inventato, possiamo ben dirlo, lo Slai Cobas sc.
Che i confederali stiano alla larga dalla lotta degli assistenti igienico-personale e dei genitori che proprio adesso in periodo pre- elettorale diventano per loro prelibato bocconcino da infinocchiare. Conniventi del governo e parassiti stiano alla larga dalla lotta dei precari , dei genitori , una lotta che dura da anni nella quale la loro parte, quando vi è stata, ha significato solo danneggiare i lavoratori stessi e i diritti degli studenti , sono i Confederali che si seggono ai tavoli di governo e padroni per firmare accordi e contratti che svendono e cancellano i diritti dei lavoratori a vantaggio degli interessi dei padroni, del governo e propri.

Gli Assistenti precar i si preparano pertanto per nuove iniziative di lotta e per questo si riuniranno in assemblea Mercoledi’ 14 febbraio presso la sede dello Slai Cobas sc in Via G. del Duca 4 Palermo.

Slai Cobas per il sindacato di classe

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