Assegnazioni provvisorie su sostegno a docenti senza titolo. I sindacati creano false aspettative e non tutelano i precari. Lettera

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Libero Tassella – Le assegnazioni provvisorie interprovinciali su o.f.di sostegno ai docenti senza titolo non sono state previste dal CCNI su utilizzazioni e assegnazioni provvisorie 2017/18 siglato da Flc Cgil Cisl Uil Snals FGU il 21.6.2017, i contratti decentrati regionali non possono derogare dal CCNI in termini di assegnazioni provvisorie, ai sensi dell’art. 3 del citato contratto.

Lo scorso anno si volle derogare, contravvenendo alla lettera contrattuale per interessi politici e sindacali che denunciammo puntualmente , quest’anno il MIUR intende rispettare quanto ha sottoscritto a viale Trastevere con i sindacati, i sindacati, temendo di perdere iscritti tra i docenti di ruolo, invece a livello locale ( Cfr Campania, Puglia, Sicilia ) non vogliono rispettare quanto hanno sottoscritto a Roma.

Trovo stucchevole l’attivismo dell’ultim’ora di alcuni sindacati della scuola che stanno alimentando false ed inutili attese tra quanti già hanno preso servizio su una loro possibile assegnazione provvisoria interprovinciale su sostegno senza il possesso del titolo di specializzazione. Si tutelino i diritti di tutti in primis degli alunni con handicap e poi il diritto al lavoro di chi precario un lavoro non ce l’ha rispetto a chi un lavoro già ce l’ha.

Così Flc Cgil Cisl Uil Snas Fgu pensano di tutelare i Precari della scuola inseriti in gae o in gi? I sindacati facciano autocritica per aver detto a coloro che

ell’estate del 2015 fecero domanda di partecipazione al piano straordinario di immissioni in ruolo le seguenti fesserie:

1) che in caso di mancata

presentazione della domanda si sarebbe stati depennati dalle Gae;

2) che le gae sarebbero state eliminate;

3) di fare comunque la domanda tanto in un modo

o nell’altro tutti sarebbero tornati a insegnare sotto casa.

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