Aspettativa per motivi personali e permesso per formazione. Consulenza
Riportiamo le ultime risposte dei nostri consulenti nella rubrica “Chiedilo a Lalla”. Ricordiamo che per le istituzioni scolastiche abbiamo approntato un canale di consulenza gratuita e con risposta garantita.
Scuola – Ci troviamo in questa Istituzione scolastica a dover affrontare il caso i un Collaboratore scolastico con Contratto d lavoro a T.I. che ci ha rivolto istanza per fruire di un periodo di Aspettativa di 8 mesi per seri motivi personali e/o familiari. Il dipendente è titolare dei benefici L. 104/92 per assistenza al padre e mensilmente fruisce dei 3 gg. di Permessi art. 33 comma 3 L. 104/92. Il soggetto ha fruito per intero negli anni 2010-2011-2012 dei 2 anni di Congedo biennale disciplinati dal D. L.vo n. 151/2001. Dalla ricerca normativa – anche con consulenze varie – non siamo riusciti ad avere un’idea chiara, atteso che ci sono interpretazioni discordanti, sul fatto se il Congedo biennale di cui il D. L.vo 151/2001 sia da computare nei periodi di Aspettativa. Anche leggendo il nuovo CCNL 2016-2018 non si è riusciti a riscontrare passaggi delucidativi. Il dipendente può fruire dell’Aspettativa richiesta? Se si, per quanto? Potrebbe fruire di altro tipo?
Loredana – insegno in una scuola primaria e avrei una domanda da porti: nel caso in cui coincidano giorno e ora di corso di formazione (il corso è organizzato dall’ambito di appartenenza ) e programmazione, può il dirigente scolastico chiederti di prendere un permesso per poter partecipare al corso, in quanto sostiene che la programmazione ha la priorità su tutto e che quindi l’assenza alla programmazione non è giustificata? Nelle altre scuole l’eventuale assenza per corsi di formazione è stata sempre giustificata nel caso in cui coincidevano con la programmazione o collegio. Ho cercato un riferimento normativo, ma non ho trovato nulla. Potresti darmi una delucidazione in merito, magari corredata da riferimento normativo? Grazie . Cordiali saluti