Anief, Immissione in ruolo: ecco come superare l’anno di prova

WhatsApp
Telegram

Comunicato Anief – I 25.105 neo assunti sono chiamati ad affrontare da subito gli adempimenti dell’anno di “straordinariato”. A breve anche i 10 mila ammessi al terzo anno di Fit saranno coinvolti.

Riguarda anche migliaia di docenti di ruolo, incaricati di fare i tutor. In molti chiedono cosa fare: quali attività online devono svolgere i docenti in anno di formazione e prova? Quando aprirà l’ambiente online Indire? Quante ore online sono previste?

Anief, in collaborazione con l’ente di formazione Eurosofia, proprio per supportare i docenti neo-immessi in ruolo, ha avviato in questi giorni una serie di seminari gratuiti in tutte le province d’Italia: l’obiettivo è fornire loro, ma anche ai tutor incaricati di seguirne il percorso, tutte le informazioni tecnico-pratiche e normative sull’anno di prova, la didattica e sui criteri valutativi.

Le immissioni in ruolo degli insegnanti si sono completate nel peggiore dei modi: su 57.322 posti autorizzati, i contratti a tempo indeterminato andati in porto sono stati appena 25.105, pari al 43,8%, percentuale che nella scuola secondaria si riduce al 33%, con il Miur che ha cercato di limitare il danno offrendo la possibilità a 10 mila corsisti Fit di acquisire il ruolo (seppure solo giuridico) qualora le graduatorie regionali che li interessano dovessero essere pubblicate entro il prossimo 31 dicembre. In ogni caso, ci sono nell’immediato oltre 25 mila neo assunti che nell’anno in corso sono chiamati ad affrontare l’impegno dell’anno di prova. A breve, inoltre, anche i 10 mila ammessi al terzo anno di Fit saranno chiamati a svolgere gli adempimenti dell’anno di “straordinariato”.

Il tema è affrontato oggi da Orizzonte Scuola. Che si pone diverse domande in merito. “Quali attività online devono svolgere i docenti in anno di formazione e prova (assunti da GaE e da GM)? Quando aprirà l’ambiente online Indire? Quante ore di formazione online sono previste?”. La rivista specializzata ricorda anche che “la formazione online è gestita dall’Indire”, la quale “mette a disposizione una piattaforma dedicata, in cui ogni docente documenta, tramite un portfolio professionale digitale, le proprie esperienze formative, didattiche e di peer review”.

“L’ambiente online Indire 2018/19 aprirà nel mese di novembre. Le attività online hanno una durata complessiva di 20 ore. La nota del 2 agosto 2018 precisa che l’attività online “vale” un impegno di 20 ore, quasi a sottolineare che non vi è alcun controllo in piattaforma e che deve essere il docente a svolgere professionalmente le attività previste, dedicando alle medesime il tempo necessario. Nella nota del 5/11/2015, Allegato 1, le 20 ore previste dal DM 850/2015 sono così suddivise: 3 ore bilancio iniziale delle competenze; 3 ore bilancio finale delle competenze; 14 ore formazione online”.

“I bilanci delle competenze, iniziale e finale, rientrano comunque tra le attività da svolgere online, sebbene i dirigenti scolastici facciano spesso compilare il bilancio iniziale (cartaceo), prima che lo si possa fare nell’ambiente Indire. Ciò per poter stipulare con il docente in anno di prova il patto per lo sviluppo professionale”. Per quanto riguarda, invece, il Portfolio professionale, questo “documenta le esperienze formative, didattiche e di peer review dei docenti in anno di formazione e prova. Si configura come il risultato conclusivo delle attività svolte in piattaforma”. Tutto questo, conclude Orizzonte Scuola, “riguarda gli assunti da GaE e GM 2016”. Ma a breve, come ha ricordato il Miur, anche “i docenti ammessi al III anno FIT (dalle GMRE 2018) svolgeranno delle attività online in un’apposita sezione dell’ambiente Indire”.

Come già indicato, Anief, in collaborazione con l’ente di formazione Eurosofia, per supportare i docenti neo-immessi in ruolo, ha avviato in questi giorni una serie di seminari gratuiti in tutte le province d’Italia, per fornire informazioni tecnico-pratiche e normative sull’anno di prova, la didattica e sui criteri valutativi sia ai docenti che ai tutor.

Anief e Eurosofia ritengono che sia fondamentale offrire ai docenti l’opportunità di acquisire notizie utili e strumenti idonei per iniziare in maniera ottimale la propria carriera. Durante gli incontri, saranno fornite competenze esaustive sulla normativa e sugli adempimenti necessari a svolgere la propria attività con consapevolezza. Saranno inoltre fornite indicazioni preziose sui parametri e i criteri che saranno applicati per la valutazione delle attività svolte.

Formatori qualificati e consulenti Anief supporteranno i docenti neo-immessi nel loro percorso. Partecipando ai seminari potrai ottenere 6 CFU spendibili all’interno del master di primo livello in “Legislazione scolastica e metodologie didattiche” tenuto dal professor Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief. Gli argomenti trattati sono svariati: Stato giuridico del docente neo-assunto; Formazione e anno di prova – Il bilancio delle competenze iniziale; Titolarità triennale su scuola assegnata; Organico dell’autonomia e di potenziamento, quali le differenze; Formazione on-line: la piattaforma Indire neoassunti; Formazione obbligatoria: la piattaforma SOFIA e la carta del docente; Ricostruzione di carriera e scatti di anzianità.

Iscriviti al Master Legislazione scolastica e metodologie didattiche MA777 e scarica la scheda tecnica per iscriverti con Eurosofia. I seminari danno diritto all’esonero dal sevizio ai sensi della normativa vigente.

Scarica il modello permesso per il personale docente

Scarica il modello permesso per il personale ATA

Scarica il modello richiesta permesso RSU

WhatsApp
Telegram