Alternanza scuola-lavoro, imprenditore non vuole più studenti: la loro preparazione è scarsa e non vogliono imparare
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L’alternanza scuola-lavoro aveva suscitato, almeno sino ad ora, critiche alle aziende e alle attività fatte svolgere ai ragazzi.
Alle critiche alle aziende si sono aggiunte adesso quelle delle imprese alle scuole o meglio agli studenti.
Un imprenditore di Treviso, come riferisce Repubblica, ha inviato una lettera ai presidi affinché gli stessi non mandino più gli studenti presso la sua azienda di revisione e assistenza motori.
Nella lettera l’imprenditore spiega il motivo per cui non vuole più ospitare gli studenti: la loro preparazione è scadente, non hanno voglia di imparare né di fare domande, e ci fanno solo perdere tempo.