Alle superiori 8% studenti parla cinese,17.500 ragazzi

WhatsApp
Telegram

Sempre più studenti italiani a lezione di cinese: sono 279, pari all’8% del totale, le scuole secondarie di secondo grado che hanno attivato un corso di cinese, per un totale di circa 17.500 studenti coinvolti.

E’ quanto emerge dalla ricerca “La nuova via della Cina”, promossa dalla Fondazione Intercultura con Ipsos e presentata oggi a Roma, nell’ambito dell’Osservatorio nazionale sull’internazionalizzazione delle scuole e la mobilità studentesca. Il cinese si studia per lo più negli Istituti di istruzione superiore Iis (74%), più in dettaglio nei licei, nel nord Italia (46%) e soprattutto nelle scuole di grandi dimensioni, con più di 40 classi (56%). Nella metà dei casi (48%) si è affermato come materia curriculare (inizialmente era il 35%), coinvolgendo in media 4 classi per istituto per circa 3,6 ore a settimana. A insegnarlo sono in media 1,9 docenti per scuola, sia italiani che madrelingua. Il 41% ha già inserito il cinese tra le materie dell’esame di maturità. Da un sondaggio svolto su 501 ragazzi di 14-19 anni emerge che per coloro che considerano la conoscenza delle lingue straniere strumento fondamentale per il successo professionale (46%), il cinese è al secondo posto (10%), subito dopo l’inglese (29%) e prima di spagnolo (7%) e tedesco (6%). Tra cinese, giapponese, arabo e russo, il 32% dei ragazzi opterebbe per lo studio del cinese, percentuale in aumento rispetto alle risposte raccolte in un’indagine del 2006 (21%).

WhatsApp
Telegram

TFA sostegno IX ciclo. Segui un metodo vincente. Non perderti la lezione in sincrono a cura della Dott.ssa Evelina Chiocca sul Pei