Trattenimento in servizio personale scolastico: novità 2016

WhatsApp
Telegram

L’Ufficio Scolastico Regionale del Veneto con una nota spiega le novità riguardanti il trattenimento in servizio del personale scolastico in presenza in innovativi e riconosciuti progetti didattici.

L’Ufficio Scolastico Regionale del Veneto con una nota spiega le novità riguardanti il trattenimento in servizio del personale scolastico in presenza in innovativi e riconosciuti progetti didattici.

Tale trattenimento in servizio, introdotto dal comm 257 dell’articolo 1 della legge 2018/2015 prevede, infatti “Al fine di assicurare continuità' alle attività previste negli accordi sottoscritti con scuole o università' dei Paesi stranieri, il personale della scuola impegnato in innovativi e riconosciuti progetti didattici internazionali svolti in lingua straniera, al raggiungimento dei requisiti per la quiescenza, può' chiedere di essere autorizzato al trattenimento in servizio retribuito per non più' di due anni. Il trattenimento in servizio è' autorizzato, con provvedimento motivato, dal dirigente scolastico e dal direttore generale dell'ufficio scolastico regionale. Dall'attuazione del presente comma non devono derivare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica”.




La circolare dell’Usr veneto, interpretando la Legge di Stabilità 2016 chiarisce che in deroga alla quiescienza il trattenimento in servizio, per non più di due anni, ha l’obiettivo di assicurare continuità alle attività previste negli accordi sottoscritti con scuole e Università di Paesi stranieri.

L’eventuale trattenimento in servizio dovrà essere autorizzato dal dirigente scolastico e dal direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale senza, per questo, creare nuovi oneri per le finanze pubbliche.

WhatsApp
Telegram

Concorsi PNRR: Corso di preparazione alla prova orale di Eurosofia. iscrizioni ancora aperte. Oggi incontro in diretta per la secondaria