Part-time ai dipendenti pubblici negli ultimi anni di carriera: emendamento al Milleproroghe
Possibilità di part-time per i dipendenti statali negli ultimi anni della loro carriera? Potrebbe esserci.
E' stato, infatti, inserito un emendamento al "Milleproroghe" che potrebbe contemplare tale possibilità anche per i dipendenti pubblici.
Scriviamo "anche" poiché il part-time è già previsto per il personale dipendente privato che andrà in pensione sino al 2018, ai sensi della legge n. 208 del 28-12-2015 all’art. 1 comma 284.
Possibilità di part-time per i dipendenti statali negli ultimi anni della loro carriera? Potrebbe esserci.
E' stato, infatti, inserito un emendamento al "Milleproroghe" che potrebbe contemplare tale possibilità anche per i dipendenti pubblici.
Scriviamo "anche" poiché il part-time è già previsto per il personale dipendente privato che andrà in pensione sino al 2018, ai sensi della legge n. 208 del 28-12-2015 all’art. 1 comma 284.
Detto personale può chiedere la riduzione del proprio orario di lavoro dal 40 al 60%, percependo una retribuzione proporzionata alla riduzione richiesta e ottenuta.
Ai fini pensionistici la parte di servizio non effettuata viene coperta da contribuzione figurativa, per cui il calcolo della pensione non subirà modifiche, come se il lavoratore avesse svolto servizio full-time.
Il suddetto emendamento al disegno di legge "Milleproroghe" propone la medesima previsione, stabilita dalla legge n. 208/2015 per i dipendenti privati, anche per quelli delle pubbliche amministrazioni, che potrebbero richiedere il part-time per gli ultimi due-tre anni di lavoro.
La possibilità di richiedere il part-time, si legge nell'emendamento, riguarda esclusivamente il personale che accederà alla pensione di vecchiaia (66 anni e 7 mesi – uomini e donne).
Riguardo al personale della scuola, sarà eventualmente necessaria una regolamentazione specifica, considerato che l'istituo del part-time per ha già una disciplina di riferimento.
Ricordiamo ancora che si tratta di un emendamento che dovrà essere approvato, per cui non è una normativa ancora vigente.