Stipendio personale scuola: controllate IBAN su cedolino
Per il personale della scuola che riceve l'accredito dello stipendio su conto corrente bancario, il codice IBAN è l'unico identificativo. Non esiste alcun altro controllo da parte della banca destinataria del bonifico. Messaggio MEF nel cedolino dello stipendio di novembre 2014.
Per il personale della scuola che riceve l'accredito dello stipendio su conto corrente bancario, il codice IBAN è l'unico identificativo. Non esiste alcun altro controllo da parte della banca destinataria del bonifico. Messaggio MEF nel cedolino dello stipendio di novembre 2014.
Oneri comunicativi a carico del beneficiario
Una delle principali novita' introdote con il passagio alla normativa SEPA e' quella che prevede il codice IBAN come unico identificativo del conto corrente del beneficiario, escludendo qualunque altro controllo da parte dela banca destinataria del bonifico.
Pertanto dopo l'entrata in vigore della sopracitata normativa e' fatto onere a ciascuna banca comunicare tempestivamente al proprio cliente l'IBAN corretto/variato, cosi' come sono totalmente a carico del beneficiario (dipendente, pensionato, ente creditore) l'onere e la responsabilita' nel comunicare tempestivamente il nuovo codice al sistema NoiPA, allo scopo di evitare storni delle somme spettanti da parte del circuito interbancario.
Come comunicare eventuale nuovo IBAN
Nella pagina personale di NoiPA accedere, sulla sinistra, alla sezione Self service – Modalità di riscossione
Dismissione di Clessidra
La necessita' di una tempestiva comunicazione del nuovo IBAN da parte del beneficiario e' rafforzata anche dal fatto cha la Banca d'Italia, conseguentemente al'adozione dela normativa comunitaria SEPA, ha comunicato la imminente dismissione del proceso interbancario denominato Clessidra, posto in esere nel 2004 proprio per consentire un allineamento automatico dele coordinate bancarie (IBAN) a seguito di cessioni e/o fusioni da parte di istituti bancari. Processo interbancario, Clessidra, che in questi 10 anni ha consentito di limitare notevolmente gli storni di pagamenti motivati da codice IBAN errato.
