Sostegno. Alunno può passare da differenziata a programmazione per obiettivi minimi?

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Ci viene chiesto se un alunno certificato con art. 3 comma 3 della Legge 104/92 possa passare da una programmazione differenziata a una programmazione per obiettivi minimi, pur frequentando ormai la penultima classe della scuola secondaria superiore.

Ci viene chiesto se un alunno certificato con art. 3 comma 3 della Legge 104/92 possa passare da una programmazione differenziata a una programmazione per obiettivi minimi, pur frequentando ormai la penultima classe della scuola secondaria superiore.

La risposta al quesito, da parte della nosta consulente Maria Merlo, è affermativa, la normativa prevede questo tipo di possibilità.

L’ O.M. n. 90/2001 all’art. 15 stabilisce che "qualora durante il successivo anno scolastico vengano accertati livelli di apprendimento corrispondenti agli obiettivi previsti dai programmi ministeriali, il Consiglio di classedelibera di passare ad una programmazione semplificata o per obiettivi minimi oppure di seguire una programmazione normale, "senza necessità di prove di idoneità relative alle discipline dell’anno o degli anni precedenti".

Questo è ciò che legge prevede! Per portare avanti un discorso del genere – avverte la consulente – è vincolante il parere dei genitori che dovranno essere messi a conoscenza del fatto che se il figlio non dovesse raggiunge gli obiettivi prefissati avrà una valutazione negativa e rischierà eventualmente di dover ripetere la frequenza delll’anno scolastico.

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Anzi, è indispensabile che si decida in sede di GLHO ( al completo di tutti i suoi componenti) e si valutino quali conseguenze potrebbe avere a livello psicologico sul ragazzo un “carico” di questo tipo e come potrebbe reagire nel caso in cui non dovesse riuscire a raggiungere i nuovi obiettivi per lui prefissati.

Questa la teoria. In pratica, posto che la normativa lo consente, solo chi conosce la realtà riuscirà a trovare le modalità adeguate per mettere sempre la persona al centro, con i suoi bisogni, costruendo un progetto che gli sia “cucito” addosso, rispondente alle sue reali necessità.

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