Neoassunti fase C: dubbi anno di prova e formazione. Chiarimenti mai pubblicati dal Miur: sindacati sollecitano

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In occasione dell'incontro del 29 dicembre 2015 i sindacati avevano espresso al Ministero alcuni dubbi sull'anno di prova e formazione per i docenti neoassunti nell'a.s. 2015/16 nella fase C e il Miur si era impegnato all'emanazione di una nota, mai pervenuta.

In occasione dell'incontro del 29 dicembre 2015 i sindacati avevano espresso al Ministero alcuni dubbi sull'anno di prova e formazione per i docenti neoassunti nell'a.s. 2015/16 nella fase C e il Miur si era impegnato all'emanazione di una nota, mai pervenuta.

Pertanto – registrano i sindacati – ad oggi sul territorio nazionale si registrano gestioni contrastanti da parte degli uffici scolastici regionali, con forti disparità di trattamento di docenti aventi pari diritti ed uguali doveri.

Le organizzazioni sindacali rappresentative (tranne Gilda degli Insegnanti) al fine di evitare ulteriori gravi disagi al personale docente neo-assunto e ai dirigenti scolastici incaricati della gestione di tutte le procedure connesse al primo anno di ruolo sollecitano l'immediata emanazione dell'annunciata prevista nota di chiarimento a corredo delle disposizioni già dettate dal D.M 850/2015.

La richiesta di sollecito

.p.c.   Alla dott.ssa Rosa De Pasquale
Capodipartimento Istruzione
MIUR

Alla Dott.ssa Maddalena Novelli
Direzione generale per il personale
MIUR

Oggetto: anno di prova e formazione – sollecito nota di chiarimento

In occasione dell'incontro tenutosi il 29 dicembre 2015 tra gli uffici in indirizzo e le scriventi organizzazioni è stata espressa l'esigenza di chiarimenti in ordine alle procedure di espletamento degli obblighi dei docenti neo-assunti per ciò che riguarda il superamento dell'anno di prova e formazione. Proprio in quell'occasione è stata concordata la pubblicazione da parte del MIUR di una nota che andasse a completare le disposizioni previste dal DM 850/2015 soprattutto in riferimento alle diverse situazioni di ambiguità interpretativa che si sono presentate con il completamento delle assunzioni previste dalla fase C.

Alla data odierna la nota è ancora in attesa di emanazione, mentre sul territorio nazionale si registrano gestioni contrastanti da parte degli uffici scolastici regionali, con forti disparità di trattamento di docenti aventi pari diritti ed uguali doveri.

Le scriventi organizzazioni sindacali, al fine di evitare ulteriori gravi disagi al personale docente neo-assunto e ai dirigenti scolastici incaricati della gestione di tutte le procedure connesse al primo anno di ruolo, confermano la piena disponibilità al confronto, ma altresì sollecitano l'immediata emanazione dell'annunciata prevista nota di chiarimento a corredo delle disposizioni già dettate dal D.M 850/2015.

Qualora dovessero presentarsi ulteriori elementi di diniego alla richiesta espressa, tali da alimentare e consolidare difformi livelli interpretativi delle disposizioni in oggetto, le scriventi organizzazioni sindacali valuteranno le condizioni per adire le vie legali nella tutela degli interessi del personale coinvolto.

Fiduciosi in sollecito positivo riscontro alla presente, si inviano distinti saluti

FLC CGIL , CISL Scuola, UIL Scuola e SNALS

Di cosa si era parlato nella riunione del 29 dicembre 2015

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