Modifiche classe di concorso “Teoria e Tecnica della Comunicazione” (A-65)

Di
WhatsApp
Telegram

Manuela Pagano – Con l’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del “Regolamento recante disposizioni per la razionalizzazione ed accorpamento delle classi di concorso a cattedre e a posti di insegnamento, a norma dell'articolo 64, comma 4, lettera a), del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133. (16G00026) (GU Serie Generale n.43 del 22-2-2016 – Suppl. Ordinario n. 5)”, si sono aggiunte 11 nuove classi di concorso, tra cui anche finalmente la classe A65 “TEORIA E TECNICA DELLA COMUNICAZIONE”.

Manuela Pagano – Con l’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del “Regolamento recante disposizioni per la razionalizzazione ed accorpamento delle classi di concorso a cattedre e a posti di insegnamento, a norma dell'articolo 64, comma 4, lettera a), del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133. (16G00026) (GU Serie Generale n.43 del 22-2-2016 – Suppl. Ordinario n. 5)”, si sono aggiunte 11 nuove classi di concorso, tra cui anche finalmente la classe A65 “TEORIA E TECNICA DELLA COMUNICAZIONE”.

Tuttavia così come è stato approvato, il Regolamento presenta delle incongruenze che pregiudicano indelebilmente il percorso professionale dei titolari della Classe di Concorso A65 “TEORIA E TECNICA DELLA COMUNICAZIONE”, quindi dovrebbero essere accolte le seguenti modifiche al Regolamento che sintetizziamo nei punti A e B:

A) I titolari della classe di concorso A 65 (Teoria e Tecnica della Comunicazione), possono insegnare ESCLUSIVAMENTE la materia “Teoria della Comunicazione” presso gli Istituti Tecnici, settore Tecnologico, indirizzo Grafica e Comunicazione e NON possono insegnare le materie:
“Tecnica della Comunicazione”, materia prevista negli Istituti Professionali settore Servizi, indirizzo Servizi per l’enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera.
“Tecnica della Comunicazione”, materia prevista negli Istituti Professionali settore Servizi, indirizzo Servizi Commerciali.

La nostra classe di concorso si chiama "Teoria e Tecniche della comunicazione" e non si capisce perché noi dovremmo insegnare esclusivamente "Teoria della Comunicazione" mentre non "Tecniche della Comunicazione" .
Nella tabella “Indirizzi di Studio” della classe di concorso A65 “TEORIA E TECNICA DELLA COMUNICAZIONE” non sono stati inseriti i seguenti “Indirizzi di studi”, come invece era emerso dal Dibattito in Senato http://www.orizzontescuola.it/comunicati/riforma-classi-concorso-testo-parere-favorevole-senato-chieste-modifiche-primo-passo-vers CHIEDIAMO QUINDI CHE SIA RIMODULATA LA TABELLA “INDIRIZZI DI STUDI” DEL REGOLAMENTO PER LA CLASSE DI CONCORSO A 65 “TEORIA E TECNICA DELLA COMUNICAZIONE” INSERENDO, OLTRE A QUELLO GIA ESISTENTE, I SEGUENTI INDIRIZZI:

1) ISTITUTO PROFESSIONALE-INDIRIZZO SERVIZI COMMERCIALI – “TECNICHE DI COMUNICAZIONE” 2) ISTITUTO PROFESSIONALE – INDIRIZZO SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITABILITÀ ALBERGHIERA-ARTICOLAZIONE – ACCOGLIENZA TURISTICA- “TECNICHE DI COMUNICAZIONE”
B) Non avendo negli anni scorsi potuto insegnare, gli attuali titolari della Nuova Classe A65 verrebbero scavalcati dai titolari della A-18 nelle graduatorie scolastiche e provinciali relative alla classe di concorso A 65 “Teoria e Tecnica della Comunicazione”. CHIEDIAMO QUINDI CHE VENGA ELIMINATA DALLA TABELLA “NOTE” LA LETTERA (A) CHE RECITA: “HA TITOLO DI ACCESSO IN OPZIONE IL TITOLARE DELLA CLASSE DI CONCORSO A-18; L’OPZIONE È ESERCITATA CON PRECEDENZA DA COLORO CHE ABBIANO PRESTATO SERVIZIO IN UTILIZZAZIONE NEL PERIODO DAL 1.09.2010 ALLA DATA DEL PRESENTE PROVVEDIMENTO PER ALMENO UN INTERO ANNO SCOLASTICO”.

Oppure: Rendere possibile esclusivamente agli abilitati alla A-18 che abbiano maturato almeno un anno di insegnamento la possibilità di accedere alla A-65 senza avere alcun diritto di precedenza, cosa peraltro che riteniamo incostituzionale visto che nelle graduatorie scolastiche dovrebbero contare solo i titoli e non ci dovrebbero esserci diritti di precedenza.

Riforma classi di concorso

WhatsApp
Telegram

Abilitazione all’insegnamento 30 CFU. Corsi Abilitanti online attivi! Università Dante Alighieri