Graduatorie d’istituto, basta con le nomine fino ad avente diritto. Lettera
Spettabile redazione Orizzonte Scuola,
Segnalo un problema importante che sarebbe quanto mai opportuno chiarire negli incontri tra sindacati e Miur per la formulazione delle graduatorie di istituto:
1) Art. 59 CCNL scuola 2006/2009 Aspettativa per altro incarico nel comparto scuola
Visto il perdurante e “increscioso” problema delle graduatorie docenti e ata che vengono formulate “in teoria nel periodo estivo” ma che finiscono per essere definitive tra novembre e dicembre cioè molto dopo l’inizio dell’anno scolastico chiedo cortesemente che possa trovare soluzione il fenomeno delle “NOMINE FINO AD AVENTE DIRITTO” legge 449/97, che non consente ad un Ata di accettare una nomina in qualità di docente (se non con incarico fino al 30.6 o 31.8.)
Propongo infatti il mio caso: sono un Dsga, laureato in lettere, che ha accettato una nomina a docente fino al 30.6.2017. Non potrò accettare una eventuale nomina già a settembre perchè, come ogni anno anche quest’anno si arriverà alla formulazione di graduatorie ad anno scolastico “molto inoltrato”….per cui una eventuale nomina fino al 30.6.2018 o fino al 31.8.2018 mi potrà essere proposta solo a dicembre (cioè con graduatoria definitiva docenti)….come già successo anche quest’anno….Chiedo che questo problema venga risolto equiparando le nomine ata in qualità di docente a quelle di ata verso ata. L’art. 59 consente agli ata, seppur con circolari non sempre chiarissime di accettare fin da subito una nomina fino ad avente diritto. ( Esempio Collaboratore scolastico che accetta nomina di Assistente Amministrativo)
E’ opportuno che negli incontri sindacati/miur trovi soluzione positiva questo problema già con l’Ordinanza Ministeriale triennale di rinnovo delle graduatorie docenti di 3^fascia.
La cosa richiede un intervento sindacale, tenendo conto che per gli ata e comunque per tutto il personale scolastico una mobilità volontaria verso altri comparti non è mai stata attivata.
Almeno ci sia data la possibilità di nuove esperienze.
Vi ringrazio per l’attenzione alla presente, certo di trovare sensibilità adeguata
Cordiali saluti
Claudio Ingravalle