Decreto scuola. Il testo della Gazzetta ufficiale, definitivo. Tutti i contenuti, commenti e approfondimenti. Aggiornato

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red – Pubblichiamo il testo del Decreto Istruzione della Gazzetta Ufficiale. In vigore da oggi con la denominazione di Decreto 12 settembre 2013. Confermate le nostre anticipazioni. Con link ad approfondimenti ed integrazioni a quanto già anticipati dalla nostra redazione. Dalle immissioni in ruolo alle cattedre di sostegno, dai musei ai docenti inidonei

red – Pubblichiamo il testo del Decreto Istruzione della Gazzetta Ufficiale. In vigore da oggi con la denominazione di Decreto 12 settembre 2013. Confermate le nostre anticipazioni. Con link ad approfondimenti ed integrazioni a quanto già anticipati dalla nostra redazione. Dalle immissioni in ruolo alle cattedre di sostegno, dai musei ai docenti inidonei

Scarica il testo definitivo pubblicato in Gazzetta

Relazione tecnica

Relazione illustrativa senza revisioni

Le nostre anticipazioni e i commenti

26.634 immissioni in ruolo sostegno. Come saranno distribuite tra il 2013 e il 2016 
red – Ieri, il Ministro ha annunciato l’approvazione di un profondo cambiamento per quanto riguarda il mondo del sostegno scolastico, con l’approvazione nel Decreto scuola di circa 27mila immissioni in ruolo dal 2013 al 2016. Come saranno distribuiti negli anni? Ve lo anticipiamo.

69mila immissioni in ruolo ma ai neo-assunti lo stipendio dei precari
red – Il primo a lanciare l’allarme, dopo l’euforia di ieri dopo l’approvazione del DL Scuola, è il sindacato Anief, seguito cautamente dalla Cisl Scuola. Nel testo approvato si parla infatti di "invarianza finaziaria", che per diverso tempo bloccherà le buste paga a circa 1.200 euro al mese. Leggi l’articolo

Decreto istruzione. Aggiornamento coatto per chi fallisce Invalsi. Problemi contrattuali e di principio
red – Uno dei punti critici del neo Decreto, criticato dai sindacati e accolto con diffidenza e punte di ostilità dai commenti dei nostri utenti, è quello che riguarda la formazione obbligatoria per docenti i cui alunni hanno conseguito risultati non sufficienti nel test Invalsi. Leggi l’articolo

Insegnanti religione. Cancellata da Decreto norma che trasforma graduatorie del concorso in esaurimento
red – Tra le norme che non ce l’hanno fatta a rientrare nel Decreto Istruzione varato lunedì 9 settembre, c’è quella che trasformava le graduatorie del concorso IRC in graduatorie ad esaurimento. Leggi articolo

Supplenti dei vicari Dirigenti. Saranno pagati con fondi contratto Ds
Comunicato Anp – A seguito dell’incontro di informativa tenutosi nella mattinata di oggi l’Anp ha deciso di inviare una lettera al Ministro Carrozza, al Capo di Gabinetto e al Capo dell’ufficio legislativo per chiedere una riformulazione del comma 7 dell’art.17 relativo alle modalità di pagamento dei supplenti che sostituiranno i vicari esonerati. Leggi l’articolo

Revisione dimensionamento scolastico, dal prossimo anno frutterà 800 DSGA in più
red – Nel Decreto istruzione è prevista una modifica all’iter per la determinazione del dimensionamento scolastico, che non sarà più un atto unilaterale del Governo l’emanazione dei criteri per il dimensionamento scolastico. Vai all’articolo

Orientamento nel Decreto scuola. Docenti dovranno utilizzare parte delle 80 ore funzionali. Stanziati 6,5milioni 
red – Come anticipato da OrizzonteScuola.it, nella bozza del Decreto in nostro possesso, le attività inerenti i percorsi di orientamento dovranno essere svolte dai docenti utilizzando le ore funzionali.Vai all’articolo

Decreto scuola. Salvi solo i docenti inidonei, per gli ITP resta mobilità
red – Nel Decreto istruzione, che in queste ore circola tra le pagine di Internet, ritroviamo la norma che salva i docenti inidonei dal passaggio nei ruoli ATA. Leggi l’articolo

Istituti tecnici superiori, sbloccata possibilità di realizzarne nuovi
red – Nel Decreto scuola anche gli ITS, per consentirne la costituzione di ulteriori, ma senza oneri per la finanza pubblica. Leggi l’articolo

Per assumere i Dirigenti tecnici si risparmierà sulle commissioni esami superiori
red – La decisione è contenuta nella relazione del Decreto istruzione. Saranno assunti 57 Dirigenti tecnici, i soldi dai commissari d’esame. Leggi l’articolo

DL Istruzione. Un’ora in più di Geografia generale ed economica negli Istituti tecnici e professionali: chi la insegnerà?

Lalla – La norma – si legge nella Relazione illustrativa del DL Istruzione approvato il 9 settembre – serve a potenziare una lacuna dell’insegnamento e prevede che i quadri orari degli istituti tecnici e professionali, a partire dall’a.s. 2014/15 siano integrati da un’ora settimanale di insegnamento di "geografia generale ed economica", nel primo o nel secondo anno del biennio, laddove non sia già previsto l’insegnamento della geografia. Leggi l’articolo

Decreto scuola: 400mln per la scuola, chi paga? Gli amanti della birra e chi deve acquistare casa
red – E’ quanto scopriamo leggendo la documentazione che in queste ore sta circolando in rete relativa al decreto scuola varato giorno 9. Leggi l’articolo

Dirigenti Scolastici, corso – concorso per il reclutamento. Vicari con esonero dall’insegnamento, nomina dei vincitori di concorso anche in corso d’anno 
red – Il Decreto Legge approvato oggi nel Consiglio dei Ministri contempla nuove misure per i Dirigenti Scolastici, a partire dal reclutamento, fino alla soluzione dei concorsi precedenti ancora non conclusi. Leggi l’articolo

DL Scuola. Musei gratis sì, ma solo per i docenti di ruolo 
Lalla – In attesa di leggere la norma, il comunicato del Ministero lascia esterrefatti per una distinzione tra docenti di ruolo e non (ricordiamo che il precariato di 10 e anche 20 anni non è condizione scelta dal docente!) per l’accesso gratuito a musei e siti di interesse. Come se i precari non si aggiornassero! Leggi l’articolo

Nel Decreto scuola, nuove regole per accertamento handicap 
red – Oltre alle immissioni in ruolo per i docenti di sostegno, il testo del Decreto scuola approvato ieri modifica le procedure di accertamento dell’handicap, attraverso l’inserimento nella commissione medica di un dirigente o di un docente. Leggi l’articolo

Decreto scuola. Via le norme sulle scuole paritarie. Confindustria esulta 
red – Nel Decreto scuola, almeno nelle bozze precedenti l’approvazione, erano previste norme anche per le paritarie, con 4 commi. Che fine hanno fatto? Leggi l’articolo

Dimensionamento scolastico, sarà la Conferenza unificata a decidere
red – Non sarà più un atto unilaterale del Governo l’emanazione dei criteri per il dimensionamento scolastico. Leggi l’articolo

Nel Decreto scuola, anche un impegno per l’educazione motoria 
red – Rientrera tra le iniziative volte a contenere la dispersione scolastica con l’apertura delle scuole anche di pomeriggio. Leggi l’articolo

Decreto Scuola, interventi anche per famiglie e studenti: wireless a scuola, libri, dispersione. Scuole aperte anche di pomeriggio 

Comunicato ufficiale del Minsitero 

Via libera in Consiglio dei ministri al pacchetto di misure dal titolo “L’Istruzione riparte” proposto dal ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Maria Chiara Carrozza. Il decreto punta a garantire un avvio sereno del nuovo anno scolastico e accademico. Ma anche a gettare le basi per la scuola e l’università del futuro, restituendo ai settori della formazione centralità e risorse. 

Sono previsti interventi sul personale scolastico (dai dirigenti, ai docenti di sostegno), sui libri di testo (nell’ottica di un maggiore risparmio, ma anche dell’innovazione), misure a favore del welfare studentesco (borse per trasporti e mensa, accesso al wireless a scuola). Centrali anche la lotta alla dispersione scolastica, la formazione dei docenti, il potenziamento e l’innovazione dell’offerta formativa e il rilancio dell’Alta formazione artistica, musicale e coreutica.

Per gli studenti e le famiglie


Welfare dello studente:

  • 100 milioni per aumentare il Fondo per le borse di studio degli studenti universitari a partire dal 2014 e per gli anni successivi. Lo stanziamento è dunque consolidato e non temporaneo.
  • 15 milioni vengono stanziati per il 2014 per garantire ai capaci e meritevoli ma privi di mezzi il raggiungimento dei più alti livelli di istruzione. I fondi saranno assegnati sulla base di graduatorie regionali e  serviranno per coprire spese di trasporto e ristorazione. Potranno accedere alle erogazioni gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado.
  • 15 milioni spendibili subito per la connettività wireless nelle scuole secondarie, con priorità per quelle di secondo grado. Gli studenti potranno accedere a materiali didattici e contenuti digitali in modo rapido e senza costi.
  • 6 milioni per il 2014 per borse di studio destinate agli studenti iscritti alle Istituzioni dell’Alta formazione artistica, musicale e coreutica. Le borse saranno erogate in base alla condizione economica e al merito artistico degli studenti. È prevista una graduatoria nazionale di assegnazione.

Libri di testo:

  • Per quest’anno scolastico gli studenti potranno utilizzare liberamente libri di testo nelle edizioni precedenti, purché conformi alle Indicazioni nazionali.
  • 8 milioni complessivi (2,7 per il 2013 e 5,3 per il 2014) vengono stanziati per finanziare l’acquisto da parte di scuole secondarie (o reti di scuole) di libri di testo e e-book da dare in comodato d’uso agli alunni in situazioni economiche disagiate.
  • Cambiano le regole sui tetti di spesa: d’ora in poi dovranno essere i dirigenti scolastici ad assicurarne il rispetto non approvando le delibere del collegio dei docenti che ne prevedono il superamento.
  • I testi cosiddetti ‘consigliati’ potranno essere richiesti agli studenti solo se avranno carattere di approfondimento o monografico.
  • L’adozione dei testi scolastici diventa facoltativa: i docenti potranno decidere di sostituirli con altri materiali.

Lotta alla dispersione:

  • 15 milioni (3,6 per il 2013, 11,4 per il 2014) per la lotta alla dispersione scolastica. Sarà avviato un Programma di didattica integrativa che contempla il rafforzamento delle competenze di base e metodi didattici individuali e il prolungamento dell’orario per gruppi di alunni nelle realtà in cui è maggiormente presente il fenomeno dell’abbandono e dell’evasione dell’obbligo, con attenzione particolare alla scuola primaria. 

Orientamento degli studenti:

  • 6,6 milioni (1,6 per il 2013 e 5 per il 2014) per potenziare da subito l’orientamento degli studenti della scuola secondaria di secondo grado. Sarà coinvolto nel processo l’intero corpo docente. Le attività eccedenti l’orario obbligatorio saranno opportunamente remunerate. Anche le Camere di commercio e le Agenzie per il lavoro potranno essere coinvolte. L’orientamento dovrà partire già dal quarto anno. Le scuole dovranno inserire le loro proposte in merito sia nel piano dell’offerta formativa che sul proprio sito.

Potenziamento dell’offerta formativa:

  • 13,2 milioni (3,3 per il 2014 e 9,9 per il 2015) per potenziare l’insegnamento della geografia generale ed economica. Un’ora in più negli istituti tecnici e professionali al biennio iniziale.
  • 3 milioni per il 2014 per finanziare progetti didattici nei musei e nei siti di interesse storico, culturale e archeologico. I bandi sono rivolti alle scuole, ma anche alle Università e alle Accademie delle Belle Arti e nelle Fondazioni culturali. Si potranno ottenere anche cofinanziamenti da parte di fondazioni bancarie o enti pubblici/privati o da altri enti che ricevono finanziamenti dal Miur.
  • Detrazioni fiscali al 19% anche per le donazioni a favore di università e istituzioni di Alta formazione artistica. Le donazioni dovranno riguardare innovazione tecnologica, ampliamento dell’offerta formativa, edilizia.
  • Parte del Fondo per l’arricchimento e l’ampliamento dell’offerta formativa sarà vincolato alla creazione o al rinnovamento di laboratori scientifico-tecnologici che utilizzano materiali innovativi.

Tutela della salute a scuola:

  • Ampliato il divieto di fumo a scuola: viene esteso anche alle aree all’aperto, ad esempio i cortili, che sono di pertinenza degli istituti. Vietato anche l’uso della sigaretta elettronica nei locali chiusi delle scuole.

Per il mondo della scuola

continuità del servizio scolastico:

  • Cambia la procedura di assunzione dei dirigenti scolastici: saranno selezionati annualmente attraverso un corso-concorso di formazione della Scuola Nazionale dell’Amministrazione.
  • Nel frattempo, nelle regioni in cui i precedenti concorsi per dirigenti scolastici non si sono ancora conclusi, per garantire il regolare avvio dell’anno scolastico, saranno assegnati incarichi temporanei di presidenza a reggenti, assistiti da docenti incaricati. Questi ultimi saranno esonerati dall’insegnamento.
  • Sarà definito un piano triennale di immissioni in ruolo del personale docente, educativo ed ATA– Ausiliario tecnico e amministrativo per gli anni scolastici 2014/2016 (69mila docenti e 16mila Ata nel triennio). Il piano terrà conto dei posti vacanti e disponibili in ciascun anno e dei pensionamenti.
  • E’ prevista l’assunzione di 57 dirigenti tecnici (i cosiddetti ispettori) per il sistema della valutazione vincitori dell’ultimo concorso. L’obiettivo è porre rimedio alla scopertura in organico che è di circa l’80%.
  • Si sblocca l’assunzione degli ATA da gennaio 2014.

Docenti di sostegno:

Per garantire la continuità nell’erogazione del servizio scolastico agli alunni disabili, si autorizza l’assunzione a tempo indeterminato di docenti di sostegno (oltre 26.000). Si darà così una risposta stabile a più di 52.000 alunni oggi assistiti da insegnanti che cambiavano da un anno all’altro.

Edilizia scolastica:

Per far fronte alle carenze strutturali delle scuole o per la costruzione di nuovi edifici le Regioni potranno contrarre mutui trentennali, a tassi agevolati, con la Banca Europea per gli Investimenti, la Banca di Sviluppo del Consiglio d’Europa, la Cassa depositi o con istituti bancari. Gli oneri di ammortamento saranno a carico dello Stato.

Dimensionamento:

A partire dall’anno scolastico in corso sarà un accordo in Conferenza Unificata, e non lo Stato, a definire i criteri e le modalità del dimensionamento scolastico.

Formazione dei docenti:

10 milioni per il 2014 per la formazione del personale scolastico. In particolare, la norma punta ad un rafforzamento delle competenze digitali degli insegnanti, della formazione in materia di percorsi scuola-lavoro e a potenziare la preparazione degli studenti nelle aree ad alto rischio socio-educativo.
Altri 10 milioni nel 2014 serviranno per l’accesso gratuito del personale docente di ruolo della scuola nei musei statali e nei siti di interesse archeologico, storico e culturale.

Formazione Artistica musicale e coreutica:

3 milioni sono stanziati per il 2014 in favore degli Istituti superiori di Studi Musicali pareggiati al fine di garantire la continuità della didattica e rimediare alle loro difficoltà finanziarie.
Sempre per garantire la continuità didattica, i contratti a tempo determinato dell’Alta formazione artistica, musicale e coreutica (Afam) attivati lo scorso anno accademico possono essere rinnovati per il successivo.

Per il sistema universitario e della Ricerca:

Misure di semplificazione:

Il cosiddetto bonus maturità è abrogato. Una commissione è attualmente al lavoro per definire proposte alternative per la valorizzazione del percorso scolastico.
A partire dall’anno accademico 2013/2014, l’importo dei contratti dei medici specializzandi è determinato a cadenza triennale e non più annuale. L’ammissione alle scuole di specializzazione avverrà sulla base di una graduatoria nazionale.
La durata del permesso di soggiorno degli studenti stranieri è allineata a quella del loro corso di studi o di formazione, nel rispetto della disciplina vigente sulle certificazioni degli studi e dei corsi formativi.

Qualità della ricerca scientifica:

Per valorizzare il merito e l’eccellenza nella ricerca, la quota premiale del fondo di finanziamento degli enti di ricerca (almeno il 7% del Fondo totale) è erogata, in misura prevalente, in base ai risultati ottenuti nel procedimento di valutazione della qualità della ricerca (VQR).
Ricercatori, tecnologi e personale di supporto alla ricerca, per un massimo di 200 unità, potranno essere assunti dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia per attività di protezione civile, di sorveglianza sismica e vulcanica, nonché di manutenzione delle reti di monitoraggio.
Sono previste misure per facilitare l’assunzione di ricercatori e tecnologi da parte degli enti di ricerca.

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